L'intervento comprende il restauro e il recupero di Villa Salviati, risalente ai primi del XIX° secolo nella conformazione attuale, dove ha trovato recente sede il Municipio di Arcugnano insieme ad altre attività di carattere pubblico e comunitario (ufficio postale, sedi associative...). L'intervento è stato suddiviso in diversi stralci funzionali, realizzati a distanza di alcuni anni l'uno dall'altro.
Il complesso di Villa Salviati è costituito da un corpo di fabbrica allungato, di cui la porzione centrale era un tempo adibita ad abitazione padronale e le cui ali laterali ospitavano cantina, deposito, stalla e alloggio lavoranti. Il completamento del fabbricato nelle forme attuali avvenne negli anni fra il 1809 e il 1830 e deriva dall’ampliamento e dall’unione di due edifici un tempo distinti. Fino agli anni ottanta la campagna prospiciente la villa, che oggi ospita un quartiere residenziale, era occupata da un vasto fondo agricolo.  Il grande fabbricato rurale esistente e l’area prospiciente sono divenuti di proprietà Comunale con l’attuazione del piano di lottizzazione.